Descrizione

SestoInBici è un gruppo locale FIAB FirenzeInBici che ha lo scopo di promuovere l'uso quotidiano della bicicletta a/da/per Sesto Fiorentino come forma di mobilità quotidiana sicura ed efficiente. Non un gruppo di ciclisti, ma di cittadini che usano la bici !

domenica 8 novembre 2015

Inviate le osservazioni sulla rete ciclabile di progetto del nuovo aeroporto di Firenze


Ciclabile Giunchi in corrispondenza della possibile interruzione

La nuova pista dell'aeroporto di Peretola taglierà in due l'unico collegamento ciclabile esistente tra Sesto Fiorentino e il centro di Firenze. A nome di FIAB FirenzeInBici, con il cnotributo di SestoInBici, abbiamo presentato le osservazioni al Master-Plan del progetto di ampliamento dell'Aeroporto di Firenze. Sotto accusa soprattutto la soluzione alternativa proposta: un "giro" di 6 km per percorrere poche centinaia di metri in linea d'aria. Un percorso assurdo che nessun ciclista percorrerà mai. Le nostre osservazioni, corredate da proposte correttive sono state formalmente inoltrate al Ministero dell'Interno entro il termine ultimo del 4 novembre.
Fermo restando che non compete assolutamente ad un'associazione di ciclisti entrare nel merito di valutazioni tecniche concernenti le funzionalità operative previste per il nuovo scalo, le nostre osservazioni si sono concentrate sull'impatto che la nuova pista di atterraggio avrà sulla rete ciclabile esistente e, di riflesso, sul flusso dei ciclisti urbani che ogni giorno scelgono le due ruote per andare a lavoro, per studiare o più generalmente per muoversi in città senza rimanere bloccati nel traffico.

Attualmente esiste un solo percorso ciclabile che collega Sesto Fiorentino, e il Polo Scientifico, con Firenze, passando da Peretola e il Parco delle Cascine. Questo collegamento strategico è utilizzato ogni giorno da centinaia di lavoratori e studenti che si muovono tra Sesto e Firenze. Il progetto della nuova pista aeroportuale interromperà questo collegamento ciclabile, così come l'attuale via dell'Osmannoro.
La soluzione alternativa proposta dai progettisti di "Toscana Aeroporti" è stata valutata in modo assolutamente negativo. Si prevede infatti di sostituire circa 600 m di pista ciclabile con un percorso ad U di quasi 6 km (tracciato tratteggiato rosso della cartografia sottostante) che percorrerebbe tutto il perimetro della pista aeroportuale aggirandola dal lato occidentale (verso Prato). Una soluzione tanto assurda e inefficace quanto inutilmente dispendiosa. Nessuno mai potrà pensare che un percorso delle genere, che va contro ogni logica, possa essere utilizzato da un ciclista, più che raddoppiando la distanza complessiva (da 4 a 10 km).

https://dl.dropboxusercontent.com/u/54233971/Allegato1.pdf

FIAB  in fase di osservazione ha presentato una soluzione alternativa molto semplice che consiste nella realizzazione di un percorso ciclabile che si distacca dalla direttrice Via Pasolini - Via Perfetti Ricasoli in direzione sud, parallelamente a Viale XI Agosto, e passa a lato della nuova viabilità dell'area della Scuola Marescialli dei Carabinieri (tracciato verde). Questa soluzione garantisce il collegamento tra Sesto ed il Polo Scientifico da un lato, ed il centro di Firenze, le cascine e la Ciclopista dell'Arno, dall'altro. Ma non solo, fornirebbe anche un' interconnessione con la pista esistente via di Novoli  - viale Redi - stazione SMN, altro asse strategico per la città. Verso Campi e Calenzano basterebbe invece un piccolo intervento di interconnessione lungo la nuova Perfetti Ricasoli fino a Villa Montalvo, da cui una ciclabile raggiunge il centro di Calenzano(tracciato blu).
In fase di analisi del progetto si è evidenziato anche un altro aspetto di grave criticità: l'impossibilità di raggiungere il nuovo terminal, oltre che in bici, anche a piedi. Sarebbe bastato realizzare il sotto attraversamento tramviario appena più largo per garantire facilmente questa indispensabile connessione. L'interconnessione tra la rete ciclabile proveniente da nord e est con il capolinea della tramvia presso l'aeroporto costituirebbe infatti un eccellente nodo intermodale bici-tram per tutta la parte occidentale dell'area metropolitana.
Le osservazioni sono state contestualmente inoltrate, per opportuna conoscenza, alla Regione e ai comuni di Firenze, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio. L'associazione FIAB FirenzeInBici si rende disponibile a confrontarsi con i soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto della nuova pista dell'Aeroporto; nel caso in cui questo venga effettivamente realizzato, è indispensabile che la mobilità ciclistica urbana della zona non ne sia danneggiata.
( qui il testo integrale delle osservazioni inviate)